SUI PASSI di Madre Speranza 2k24
9-11 febbraio – Collevalenza
La fede viva di Madre Speranza
Ci siamo ritrovati dal 9 all’11 febbraio insieme ai Giovani dell’Amore Misericordioso, provenienti da varie parti dell’Italia, a Collevalenza in occasione dell’anniversario di Madre Speranza. In questa ricorrenza i giovani cercano di mettere i propri passi su quelli di Madre Speranza conoscendone la sua vita e il suo messaggio. Il tema di quest’anno è stato: la fede viva di Madre Speranza.
I passi biblici e i testi di Madre Speranza che ci hanno accompagnato in questa tre-giorni, ci hanno accompagnato alla riscoperta della fede che ci abita. Nel vissuto e nella condivisione, i giovani hanno fatto esperienza del credente che si interroga sulla propria fede. Le parole, i gesti e le dinamiche inserite all’interno delle attività hanno aiutato ad approfondire e a prendere consapevolezza della propria vita di fede che, magari, è celata dalle diverse situazioni di vita.
Ripercorrendo le obbedienze di Abramo, nostro padre nella fede, i giovani hanno intuito il cammino insito nel percorso di fede, un’esperienza nella quale non è importante l’arrivo quanto piuttosto la partenza. Abramo decise di consegnarsi facendo si che ogni suo passo nella fede lo conducesse sulla strada di Dio e alla contemplazione del suo volto misericordioso. Nel suo cammino, Dio lo ha chiamato a fidarsi di Lui in virtù di una benedizione, di una discendenza e di una terra alla quale Abramo credette. Dio manifesta la sua volontà ad Abramo ed esso ogni volta rinnova la sua fiducia nel Dio della promessa tanto che il compimento di quelle promesse manifesta proprio nel suo figlio, Isacco.
Abramo non è escluso dalla prova del dubbio ma è proprio in quella situazione che egli è chiamato a fidarsi ancora e ancora del Dio che spiazza e sconvolge i progetti umani. La fede di Abramo è cresciuta proprio attraverso un percorso continuo e inarrestabile dove ha imparato a fidarsi e ha poi visto la realizzazione delle promesse ricevute. Ha scoperto così che Dio è un Dio affidabile, di cui ci si può fidare.
Così come Abramo, anche la stessa Madre Speranza ha compiuto nella sua vita un cammino di fede. In vari momenti è stata chiamata a fidarsi completamente di ciò che Gesù le diceva, passando molto spesso per la via stretta e la notte oscura nelle quali è faticoso credere; ha vissuto la prova del dubbio nella quale ci ha mostrato – per mezzo della grazia – come rafforzare la nostra fede. Madre Speranza era animata da una fede viva e profonda, capace di uno sguardo di fede sugli avvenimenti. La sua fede era la causa, il movente che la spingeva ad agire, che dava senso ai suoi progetti e che la sosteneva nei momenti difficili. Era anche la luce che la guidava e la aiutava ad interpretare tutte le situazioni che era chiamata ad affrontare. Dopo aver scoperto e confermato la natura del vero Dio, cioè di un Dio pieno di bontà, che non tiene in conto, dimentica e perdona. Lei è stata capace anche lei di mostrare agli altri il vero volto di Dio.
Madre Speranza direbbe, ancora oggi, ai giovani che vengono al Santuario dell’Amore Misericordioso per incontrare il Buon Gesù: Dio non solo si interessa della tua vita, ma ti corre dietro come se fossi solo/a al mondo, come se Lui non potesse essere felice senza di te.
Attraverso i vari momenti di preghiera e di riflessione i giovani hanno riscoperto la fede viva che animava Madre Speranza e hanno trovato il coraggio di ricominciare a fidarsi di Dio, sapendo che al di là di tutto, c’è un Padre Buono che ci attende.
Anche per i giovani l’incontro con il volto misericordioso di Dio apre alla fiducia che qualsiasi sia la propria condizione c’è sempre spazio per una nuova possibilità. Ripartire da Dio richiede il coraggio di interrogarsi sulla propria fede, di ritrovare la passione di vedere, leggere e interpretare le cose nel mistero di Dio. Ripartire da Dio significa credere anche senza vedere, credere cercandolo, così come la notte cerca l’aurora. Vuol dire dunque vivere di fede e contagiare gli altri dell’inquietudine santa di una ricerca senza sosta del volto nascosto del Padre e comunicate a tutti la bellezza dell’incontro con Dio che dà senso alla vostra vita.
Sr. Celina Chiriches EAM
Equipe PGV Amore Misericordioso