Giovedì 16 novembre, nella Basilica del Santuario dell’Amore Misericordioso durante la Celebrazione presieduta da S.Ecc.za Rev. Mons. Mario Russotto, nel corso della XXII Assemblea dei Sacerdoti Diocesani Figli dell’Amore Misericordioso (SDFAM) e Delegazione FAM d’Italia, Don Marko Cosentino SDFAM ha emesso la sua professione perpetua nella Congregazione dei Figli dell’Amore Misericordioso. Con la professione perpetua ha accolto definitivamente l’invito di Dio, ha definitivamente detto “sì” al Signore che l’ha chiamato in prima linea a beneficio di tutti e specialmente, nel caso dei Figli dell’Amore Misericordioso, a beneficio dei sacerdoti.

La modalità di appartenenza dei SDFAM è nel carattere di “diocesanità” infatti sono chiamati ad operare all’interno della Chiesa particolare, dipendendo dal proprio Ordinario, ma come consacrati nella Famiglia dell’Amore Misericordioso. Il loro ambito d’azione è proprio la Diocesi infatti, assumendo con responsabilità quanto viene chiesto dal proprio Vescovo, persuasi che tra le opere di carità, la principale è per loro l’unione con il Clero. Attraverso questi Sacerdoti, la Famiglia dell’Amore Misericordioso si inserisce nella Chiesa particolare. I SDFAM, quindi, diventano l’espressione storica più significativa dell’impegno della Famiglia dell’Amore Misericordioso nell’animare il Presbiterio secondo il Carisma dell’Amore Misericordioso.

E’ evidente il vantaggio che ne deriva ai singoli Sacerdoti che trovano nei FAM la loro casa e la loro famiglia, sia nel senso spirituale che in senso umano. Si viene incontro così al problema della solitudine del Sacerdote, in quanto i SDFAM diventano promotori della fraternità sacerdotale, dell’unione del presbiterio, della vita comune, della collaborazione pastorale con il clero, secondo i desideri della Presbyterorum Ordinis e della Pastores dabo Vobis.

Il nostro migliore augurio a Don Marko Cosentino per la sua consegna definitiva all’Amore Misericordioso, con l’auspicio di una promotrice testimonianza di tale vocazione nella sua Diocesi.