“Signore, insegnaci a pregare” (Lc 11,1)

MEDITAZIONI DI DON FRANCESCO CRISTOFARO TENUTE IN OCCASIONE DEGLI ESERCIZI SPIRITUALI DEI LAICI DELL’AMORE MISERICORDIOSO AL SANTUARIO DELL’AMORE MISERICORDIOSO

Dall’11 al 14 luglio, si sono tenuti a Collevalenza, all’ombra del Santuario dell’Amore Misericordioso, gli esercizi per laici guidati da Don Francesco Cristofaro, dal titolo: “Signore, insegnaci a pregare” (Lc 11,1). Signore, Ti prego con il cuore.

Le meditazioni sono disponibili online ed è possibile accedervi cliccando sul ciascun titolo sottostante, corrispondente al link specifico:

  1. PRIMA MEDITAZIONE: Perchè pregare? 
  2. SECONDA MEDITAZIONE: Come pregare? “Signore, ti prego con il cuore”
  3. TERZA MEDITAZIONE: “Insegnaci a pregare: Padre Nostro”
Sono stati giorni di ricarica spirituale anche per tutti i Laici dell’Amore Misericordioso e il loro coordinatore nazionale, Luca Antonietti, ha voluto rendere grazie a Dio per questa sosta al Santuario dell’Amore Misericordioso e a don Francesco, con queste parole:
Caro don Francesco,
ti avevamo lasciato ad ottobre scorso con l’emozione della consegna del riconoscimento “Voci di Speranza 2023” per l’opera “La speranza che cerchi”. Rammentiamo tutti la tua viva e sincera commozione quando hai dedicato il premio ai tuoi genitori e alle persone che, ogni giorno, pregano attraverso i tanti contenuti che produci tra mille sacrifici. Questo filo che ti ha legato con l’Amore Misericordioso e la beata Madre Speranza non si è mai spezzato nel corso dei mesi. Nell’anno dedicato alla preghiera, hai accettato di guidare gli esercizi spirituali che sono stati una occasione di grazia per l’Associazione Laici Amore Misericordioso – Italia – e per tanti devoti che hanno raggiunto Collevalenza da ogni angolo d’Italia. Come San Francesco d’Assisi raccomandava, caro don  Francesco, hai saputo esercitare l’arte di farti voler bene. Non hai mai negato una sola parola buona alle centinaia di persone incontrate in questi giorni. Hai usato misericordia per tutti, hai ascoltato tante pene e afflizioni. Non ti sei risparmiato nemmeno di confessare tante persone che cercavano di riconciliarsi con il Signore. Nel luogo dell’Amore Misericordioso, ti sei fatto mediatore di quel Padre pieno di bontà che perdona, dimentica e non tiene in conto delle offese dei figli. Don Francesco, ricordati che Collevalenza è casa tua e sei sempre il benvenuto in questo luogo di grazia. Mi raccomando, portaci nel tuo sorriso che penetra nel cuore di tutti gli italiani che aiuti a pregare e benedici ogni giorno. E come diceva Madre Speranza: Todo por Amor! Continua a vivere la tua bella e pulita missione con l’aiuto del buon Gesù, di sua Madre e della nostra beata Madre Speranza. Avanti! Solo per Amore.