8 Maggio: FESTA DI MARIA MEDIATRICE

Dalla vita di Madre Speranza, possiamo comprendere quanto fosse radicato in lei l’amore verso la SS. Vergine che, invitando tutta la Congregazione a fare altrettanto, invocava col titolo di Mediatrice. Maria, per la Madre, si dimostra modello della vita consacrata, difesa e presidio delle promesse fatte a Dio Amore Misericordioso nel giorno della nostra professione religiosa. Maria è concretamente la maestra e la guida nel cammino di perfezione e di santificazione, una presenza che illumina tutta la vita dei suoi figli spirituali.

Proprio in questo giorno, la nostra Fondatrice, volle che tutti i Figli dell’Amore Misericordioso potessero rinnovare la loro offerta di vita attraverso la formula di consacrazione e di professione religiosa, rinvigorendo giorno dopo giorno, e dinanzi alle comunità in cui essi operano, la loro donazione a Dio Amore Misericordioso. E così è avvenuto, dall’Oriente all’Occidente, in ogni nostra comunità di Figli dell’Amore Misericordioso. In particolare, però, nella comunità filippina di Pulilan, il giovane fr. Antonio Dilidili FAM, avendo terminato il tempo del noviziato presso la medesima comunità, ha professato per la sua prima volta la formula di consacrazione: a lui va l’augurio di tutta la Famiglia dell’Amore Misericordioso di un fruttuoso cammino e di sequela sulle orme di Cristo.